Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), una prospettiva psicologica e clinica integrata, le tappe mediche, il vissuto psico-emotivo.
🔬 COSA È LA PMA (PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA)
La Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) è un insieme di tecniche mediche utilizzate per aiutare una coppia con problemi di infertilità a ottenere una gravidanza. Può essere indicata in presenza di:
Infertilità femminile (es. endometriosi, disfunzioni ovulatorie, età avanzata)
Infertilità maschile (es. oligospermia, azoospermia, varicocele)
Infertilità idiopatica (senza causa evidente)
Coppie omosessuali o single che desiderano un figlio (nei paesi dove la legge lo consente)
🧬 TIPOLOGIE DI PMA: OMologa vs ETERologa
1. PMA OMOLOGA
Si utilizzano i gameti (ovociti e spermatozoi) della coppia stessa. È il primo approccio, quando entrambi i partner hanno ancora una funzionalità riproduttiva compatibile.
2. PMA ETEROLOGA
Si utilizza il gamete di un donatore esterno (ovodonazione o donazione di spermatozoi).
Viene proposta quando uno dei due partner è sterile o ha patologie genetiche gravi trasmissibili. Implica una riflessione psicologica importante, legata al concetto di genitorialità non genetica.
🧫 COSA SONO I GAMETI
Gameti femminili (ovociti): cellule uovo prodotte dall’ovaio.
Gameti maschili (spermatozoi): cellule sessuali prodotte dai testicoli. La loro unione forma lo zigote, prima cellula dell’embrione.
⚙️ LE FASI DEL PERCORSO PMA
Il percorso di PMA può variare in base alla tecnica usata (I livello, II livello o III livello), ma generalmente comprende i seguenti step clinici, che comportano anche implicazioni psicologiche importanti.
🩺 1. FASE DIAGNOSTICA e COUNSELING MULTIDISCIPLINARE
Anamnesi completa della coppia (età, storia medica, ginecologica, andrologica)
Esami specifici: ormonali, ecografie, spermiogramma, test genetici
Colloqui psicologici e con l’équipe (ginecologo, biologo, andrologo, psicologo)
Aspetti psicologici:
Prime reazioni alla diagnosi di infertilità: senso di fallimento, colpa, perdita.
È fondamentale valutare la motivazione, le aspettative e la solidità della coppia. Si lavora sul consenso informato reale, che deve essere consapevole ed emotivamente elaborato
💉 2. STIMOLAZIONE OVARICA
La donna assume ormoni (gonadotropine) per stimolare lo sviluppo di più follicoli ovarici (anziché uno solo, come in un ciclo naturale). Monitoraggi ecografici e dosaggi ormonali regolari. Questa fase può provocare alterazioni dell’umore, ansia, gonfiore, irritabilità, cresce l’aspettativa del risultato, ma anche la tensione. Il corpo diventa “medicalizzato”, e può insorgere una distorsione del rapporto con la femminilità.
🧪 3. PRELIEVO DEGLI OVOCITI (Pick-up)
Quando i follicoli sono maturi, si somministra l’hCG (gonadotropina corionica) per stimolare l’ovulazione. Dopo 36 ore si effettua il prelievo degli ovociti in sedazione. Lo stesso giorno il partner fornisce un campione di sperma (naturale o chirurgico).
🧬 4. FECONDAZIONE IN VITRO E COLTURA EMBRIONALE
Gli ovociti e gli spermatozoi vengono messi in contatto in laboratorio per facilitare la fecondazione.
Tecnica FIVET: fecondazione in vitro “classica”.
Tecnica ICSI: iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo nell’ovocita.
Gli embrioni vengono coltivati in laboratorio per 3-5 giorni (fino allo stadio di blastocisti).
Questo è un momento di forte attesa ed emotività, è il punto in cui la medicina “cede il passo” alla biologia naturale, e le emozioni oscillano tra speranza e paura di fallire.
🧫 5. TRANSFER EMBRIONALE
Uno o più embrioni selezionati vengono trasferiti nell’utero. È una procedura indolore, simile a una visita ginecologica. Gli embrioni in più possono essere crioconservati.
Questa fase delicatissima viene definita spesso come il “tempo sospeso”. Le donne tendono a vivere questo periodo in modo ansiogeno, cercando di controllare ogni dettaglio (alimentazione, riposo, sintomi). L’attesa del test di gravidanza può diventare altamente stressante.
🧪 6. TEST DI GRAVIDANZA e RISULTATO
Dopo circa 10-14 giorni dal transfer si effettua il test di gravidanza beta-hCG.
Se positivo:
Inizia il percorso di gravidanza, ma spesso con ansia persistente, specie dopo tanti tentativi falliti.
Se negativo:
Forte sconforto, delusione, vissuti di lutto.
Arrivati a questo punto la coppia deve decidere se riprovare un nuovo ciclo o interrompere il percorso.
🔁 COSA SONO I CICLI DI PMA
Un ciclo di PMA comprende tutte le fasi sopra elencate, dalla stimolazione al test. In caso di fallimento, si può ripetere il ciclo (omologo o con gameti donati). Cicli multipli sono frequenti e spesso necessari per ottenere una gravidanza. Ogni ciclo aumenta il carico fisico, economico ed emotivo.

Il supporto psicologico nei percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) è un elemento clinicamente rilevante, in quanto l’infertilità rappresenta un evento potenzialmente traumatico, spesso associato a elevati livelli di stress, sintomi ansioso-depressivi, alterazioni dell’immagine corporea e difficoltà relazionali all’interno della coppia. L’intervento psicologico, integrato all’équipe multidisciplinare, ha l’obiettivo di promuovere l’adattamento emotivo, migliorare la gestione dello stress e sostenere l’elaborazione delle complesse dinamiche psico-sociali legate alla diagnosi e al trattamento. È stato dimostrato che un adeguato supporto psicologico può migliorare l’aderenza terapeutica, ridurre il dropout dal percorso e favorire una migliore qualità della vita, indipendentemente dall’esito clinico. Inoltre, il sostegno psicologico pre-trattamento è essenziale per accompagnare la coppia nelle scelte informate, specialmente nei casi di tecniche eterologhe o percorsi ripetuti.
